Diete e regimi alimentari:

ecco la novità chiamata dieta di.ve.r.s.a.

Lunedì 31 Luglio 2023, 11:23

Il nutrizionista ha elaborato un metodo con cui i suoi pazienti riescono non solo a dimagrire, ma anche e soprattutto a sbloccare il proprio corpo da difficili situazioni di stallo ristabilendo un buon rapporto con il cibo.

Paolo Bartolozzi è uno sportivo e nutrizionista che ha deciso di mettere a frutto tutti gli anni di studio e lavoro che ha dedicato al mondo del benessere e dell’alimentazione.

Ha, infatti, elaborato un metodo per permettere alle persone di non rimanere bloccate in situazioni di stallo, ma seguire un percorso in grado di arrivare finalmente ad un benessere fisico e anche psicologico.

Il metodo dieta «di.ve.r.s.a» fa proprio questo, aiutare tutte le persone in blocco psicometabolico che non riescono più a perdere perso o che dopo chili persi con fatica, li riprendono dopo poco tempo.

Il metodo dieta «di.ve.r.s.a» elaborato da Bartolozzi prende il suo nome proprio dalle fasi che si seguono in questo processo: DImagrimento VEloce, Ricomposizione e Superamento degli Adattamenti.

«Con questo metodo – spiega Bartolozzi– si ottiene un dimagrimento veloce e seguito da una fase di ricomposizione, che aiuta a mantenere la tonicità muscolare. Spesso, se si segue solo il dimagrimento, si rischia di "svuotarsi”. È importante invece passare subito alla fase di ricomposizione, in cui si dimagrisce sì, ma si aiuta anche la muscolatura a rimanere tonica per evitare questa sensazione di vuoto. Infine c’è il superamento degli adattamenti: questo significa riuscire a potenziare una specifica parte del corpo in base alla stagione in cui ci si trova. Ad esempio, in estate si potenzia la tiroide, mentre in autunno si potenzia il sistema immunitario, e così via, a seconda della stagione».

Seguendo questo processo studiato dal nutrizionista, il corpo riesce a non adattarsi alla staticità, adottando dei cambiamenti che permettono di migliorarsi sempre. «Io volevo fare qualcosa di concreto, volevo riuscire ad aiutare le persone a fare sempre meglio per loro stesse, allora ho capito che dovevo cambiare qualcosa.

“Dieta di.ve.r.s.a” è nata così, ho aperto il mio centro di dimagrimento e sto finalmente aiutando le persone come meritano» afferma il nutrizionista. La particolarità dei suoi percorsi è l’aver “rivoluzionato” la visita nutrizionale: non più una vista iniziale con i controlli periodici, ma un particolare tipo di coaching fatto di stimoli continui come sfide, premi e contatto diretto quotidiano con lui e tutti i ddpartner.

Ciò che per lui risulta fondamentale, inoltre, è permettere alle persone di ritrovare un’armonia e un equilibrio nel rapporto con il cibo, offrendo gli strumenti per trasformare una “dieta” in uno stile di vita.

L'ispirazione per Bartolozzi è arrivata proprio dai suoi pazienti, dalle loro esigenze e dalle loro difficoltà. «Ho cominciato raccogliendo dei dati: chi era dimagrito, quanto peso aveva perso e quanto tempo ci aveva impiegato. Li ho analizzati nel dettaglio e ho cercato di inserire delle componenti innovative, come ad esempio i "token", che sono dei “gettoni” che le persone possono spendere settimanalmente. Questi token permettono una certa flessibilità nella dieta, ad esempio per partecipare a occasioni sociali senza sentirsi privati. Quando si finiscono questi token, i pazienti possono fare dell’attività fisica per recuperarli, altrimenti si può aspettare la settimana successiva. Questo sistema aiuta molto perché permette di avere un certo controllo senza però dover sfociare troppo nella privazione.

Le persone pian piano imparano ad autogestirsi» racconta Bartolozzi. Insieme al suo supporto e a quello del libro da lui pubblicato, il nutrizionista ha sviluppato anche un’app per riuscire a rendere tutto il percorso più accessibile. «Ogni giorno, quando i miei pazienti mi dicono che finalmente si sentono motivati, che stanno cambiando il loro approccio e che si sentono liberi e non più bloccati in situazioni di stallo, capisco che sono sulla strada giusta. Adesso che sono specializzato negli “sblocchi metabolici” vorrei restituire la fiducia in sé stessi e un’armonia alimentare a più persone possibile, questo rimane sempre il mio obiettivo più grande» conclude Bartolozzi.